Cagliari respira (06 Dicembre 2015)


Ho deciso solo lunedì 30 Novembre di partecipare a Cagliari Respira perchè ero ancora (mentalmente) stanco dalla Maratona di valencia e soprattutto dal lungo allenamento e volevo dedicarmi a un periodo di quella chiamo corsa run-dagia (ossia correre a sensazione senza un allenamento preciso) ma parlando con amici che condividono la mia passione son stato convinto ad iscrivermi  per partecipare a quella che mi veniva descritta come la più bella manifestazione su strada a livello regionale. Ringrazio subito i vari: Bernardo, Pietro,Rita, Alessandro, Marco che mi hanno convinto a partecipare. 
sono partito da Carloforte domenica mattina poco prima delle 7.00 con numerosi compaesani tra cui il mio compagno Pietro che è iscritto alla 10 Km.
Appena arrivato a Cagliari alle 9.00 vedo Andrea il nostro presidente e purtroppo non trovo nemmeno Anna; giusto il tempo di ritirare il pettorale, cambiarmi e incontro babbo, lo saluto e mi vado subito a posizionare nella mia griglia (dato che sono nell'ultima voglio cercare di guadagnare qualche posizione appena unificheranno i gruppi).
Già l'ingresso (per la prima volta) su una vera pista è emozionante e ancor di più lo è vedere il perfetto funzionamento della macchina organizzativa messa in piedi e il lavoro dei vari volontari (tutti con un sorriso a 36 denti e anche qualcuno in più). 
Appena iniziano a suonare "You' ll never walk alone" si sprigiona una miscela di adrenalina e endorfine, pochi secondi e si parte!! Dopo qualche centinaio di metri inizio a vedere volti noti: Massimo (con cui ho corso a Valencia), Bernardo, Roberta, e tanti altri; trovo subito lo spazio per correre al mio passo e quando arrivo all'inizio del Largo vedo anche i primi e distinguo la voce di fabrizio che urla contro un cane (grosso ma fortunatamente più spaventato di noi runners). Vado regolare intorno ai 3,50 senza spingere troppo, ho paura di non aver ancora recuperato e non voglio strafare anche perchè temo il vento che sarà nostro nemico nella zona del Poetto.
La prima bella sorpresa arriva al quinto chilometro quando al primo rifornimento vedo un Enrico raggiante che mi incita e mi da il cinque (ok è bellissimo un incoraggiamento così ma ora voglio vederti sfrecciare davanti a me con la tua partenza a razzo; ti aspetto di corsa Enrico!); al sesto mi raggiungono due runners che impostano un'andatura regolarissima e che mi aiuteranno molto; procediamo poco sotto i 3,50 Min/Km.
In poco tempo raggiungiamo il punto da cui siamo partiti e sento l'incitazione di Giuseppe; nemmeno il tempo di smaltire l'eccitamento per applausi e tifo ricevuto che a Ponte Vittorio incontro altro tifo!

Lungo il tratto che da qui ci porterà al Poetto la distanza tra me ( e i due ragazzi che son con me) e il gruppone davanti inizia a ridursi e distinguo nitidamente Simone, Fabrizio e Francesco.
Contro vento, al Poetto, soffro più di quanto pensassi e tenere il passo dei miei due compagni è davvero dura ma ci riesco fino all'ingresso a Molentargius poi devo andare col mio passo e prendermi un poco di pausa; vengo nel frattempo raggiunto e superato da un gruppo di cui fanno parte Claudia, Manuela e l'allenatore-compagno di Giuseppe. 
Sarà poi che non sento più il vento contro o forse l'aver calpestato una cacca (che pare porti bene) ritrovo il ritmo e dopo il rifornimento del quindicesimo scendo sotto i 3,48 Min/Km; all'uscita del parco altra graditissima sorpresa: a tifare c'è Dario!
ormai vedo vicinissimo un gruppo di tre atleti continuo con la mia andatura e appena passato sotto il ponte ne raggiungo uno mentre Fabrizio e e Francesco sono ormai a pochi metri; completo il sorpasso poco prima del diciannovesimo ma la distanza tra me e loro è minima, ormai sono davanti al S.Elia e sento già lo speaker, entrare nello stadio poi trasmette una sensazione bellissima anche se non me la posso godere al 100% perchè girandomi vedo francesco molto vicino; all'ultima curva c'è il presidente che mi incita ulteriormente, pochi secondi e ci siamo: 1.20.30 (il real tme poi dirà che ho bissato il mio P.B di 1.20.23)

L'arrivo è spettacolare , pacche applausi e sorrisi verso chi mi ha preceduto e chi mi ha seguito a breve distanza e l'onnipresente Giuseppe pronto a complimentarsi (inizio a pensare che abbia il dono della bilocazione!)!!
Qualche secondo, ritiro la medaglia da finisher, incontro babbo, Andrea e mi rifornisco di acqua e sali; bellissimo poi incontrare Marco col quale abbiamo condiviso l'esperienza di Valencia e con poche parole rivivere l'emozione della 42 K!

Dopo qualche minuto arriva anche Anna,rivedo Pietro, Salvatore, conosco Damiano ( in tutte le gare è sempre troppo veloce anche solo per presentarci) e ritrovo Berni
Iniziano le premiazioni ma la cosa più bella è veder come la gente, il pubblico si siano fermati ad aspettare anche coloro che stanno arrivando ultimi , Cagliari ha vissuto davvero una bella giornata di Sport!

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